GAS gruppi di acquisto solidali

Buongiorno,
al fine di #migliorarciinsieme vorremmo partire con un’importante iniziativa, già presente in alcune città ossia i Gruppi d’Acquisto.
Cosa sono i Gruppi d’Acquisto? Sono gruppi di persone che decidono di acquistare prodotti soprattutto alimentari ma non solo, direttamente dai produttori, ciò permette un risparmio sia per le aziende che normalmente hanno un margine di guadagno maggiore, sia per i consumatori.
Generalmente il risparmio sta nel fatto che la merce viene acquistata all’ingrosso, da aziende locali e in assenza di intermediazioni; si possono così acquistare prodotti biologici, a km 0 valorizzando altresì le produzioni e le Aziende del territorio.
Si è pertanto solidali, cosa questa molto importante, rispetto all’ambiente e al territorio, acquistando prodotti, magari sfusi, riducendo così le emissioni e lo spreco di risorse legati ai trasporti e alla produzione di imballaggi superflui (plastiche, carta, cartoni, ecc.) che devono essere obiettivi primari per il nostro futuro, potendo anche aiutare chi è in difficoltà.
Ciò che rende solidale un gruppo d’acquisto, il cui acronimo è GAS (Gruppo di Acquisto Solidale), è la solidarietà che i soci pongono alla base della loro collaborazione, la volontarietà e gratuità del proprio lavoro all’interno del gruppo. I criteri che stanno alla base degli statuti associativi possono variare dal rispetto dell’ambiente ed al consumo consapevole, all’attenzione verso territori depressi e in difficoltà ed a qualsiasi altra finalità meritoria dal punto di vista sociale come ad esempio con la scelta di sostenere aziende medio-piccole o cooperative sociali che facilitano l’integrazione nel mondo del lavoro di persone con problemi fisici o psicologici, o ancora scegliendo di acquistare i prodotti cosiddetti “coloniali” tramite il circuito del commercio equosolidale, garantendo così una più giusta ripartizione della ricchezza economica e progetti di sviluppo laddove ce n’è bisogno.
Il GAS rappresenta un valido strumento per imparare e per praticare il “consumo critico”, un modo di informarsi e impostare i propri consumi su basi etiche nei riguardi di società e ambiente, riacquistando “l’onere e l’onore” della responsabilità per il modo in cui scegliamo di acquistare e consumare.
L’idea del gruppo d’acquisto nasce generalmente da una semplice necessità: quella di trovare, a prezzi accettabili, prodotti di uso comune e soprattutto alimenti sani e di qualità, che non siano dannosi né per l’ambiente (animali inclusi) né per le persone che li producono.
Tutto questo può tradursi, oltre che in scelte quotidiane praticabili di “consumo responsabile e sostenibile”, anche nella ricostruzione di una trama di relazioni sociali.
Il fatto di acquistare collettivamente e accorciando la filiera dal produttore al consumatore, senza che quote percentuali di prezzo vadano spese né per l’intermediazione commerciale né per la pubblicità, può consentire di ottenere talvolta notevoli risparmi rispetto ad un prodotto comprato “al dettaglio” sul mercato convenzionale.
I gruppi di acquisto possono essere certamente utili anche nel caso di acquisto di energia (elettricità e gas) così come previsto altresì dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) in coerenza con quanto previsto dalla legge n. 124/2017, nella quale sono pubblicate le linee guida cui possono aderire volontariamente i gruppi di acquisto energia rivolti ai clienti finali domestici e alle piccole imprese di energia elettrica e di gas naturale anche e soprattutto in considerazione del fatto che a breve dovremo tutti scegliere di passare al tanto “temuto” mercato libero nel quale costi esagerati e possibili truffe, purtroppo, saranno all’ordine del giorno.
Ecco perché vorremmo costituire un Gruppo d’Acquisto (GAS) partendo dal nostro Quartiere, pertanto chi fosse interessato, può contattarci:
via mail: everydayforfuture@comitatoquartiererabin.it
via Whatsapp: 3922533317 oppure 3423793402

#everydayforfuture
#GruppiAcquistoSolidale
#miglioriamociinsieme
#tantipochifannoassai
#rabingreenproject