CO2 e le piante
Buonasera,
Le piante rappresentano il migliore organismo capace
di limitare l’aumento della CO2, attraverso il processo della
fotosintesi un albero trasforma l’acqua e l’anidride carbonica in
ossigeno, utilizzando l’energia proveniente dai raggi solari. Una pianta
adulta produce in un anno una quantità di ossigeno che copre il
fabbisogno annuo di 10 persone.
Una pianta adulta, a seconda della specie, è in grado di assorbire dai 20 ai 50 chili di anidride carbonica. Inoltre la
stessa pianta è capace di catturare dall’aria dai 100 ai 250 grammi di
polveri sottili. Un ettaro di piante elimina circa 20 chili di polveri e
smog.
Grazie alla loro funzione di “depuratore naturale dell’aria”,
gli alberi aiutano a mitigare l’effetto serra assorbendo l’anidride
carbonica e le altre emissioni di origine antropica che contribuiscono a
modificare il clima. Inoltre attraverso il processo di evaporazione, un
albero può traspirare fino a 400 litri di acqua e ciò si traduce in un
raffreddamento equivalente a circa 20 condizionatori d’aria casalinghi.
Secondo l’EPA, grazie all’ombra e al fenomeno di evapotraspirazione gli
alberi possono arrivare a ridurre le temperature estive dai 2 ai 9 gradi
centigradi.
Per questi motivi, data anche l’area in cui viviamo,
vorremmo piantumare la parte del parco che costeggia strada montata
carra, molto trafficata,(vedi foto) per il tratto di circa 90 m, con dei
pioppi cipressini (vedi foto) che hanno la peculiarità:
– di essere una pianta tipica della Pianura Padana;
– di crescere velocemente;
– di non aver bisogno di potature, se non nei casi di rami – secchi o pericolanti;
– di formare velocemente una vera e propria siepe frangivento e di barriera alle polveri sottili.
Fateci sapere le Vostre impressioni, per noi sono importanti!